▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "Cybersecurity e autonomia digitale" La sovranitĂ  secondo Aruba.it

USA, dal 2027 niente tecnologia Russa e Cinese su auto connesse

"Le automobili di oggi hanno telecamere, microfoni, Gps e altre tecnologie connesse a Internet" ha sottolineato in una specifica nota il Ministro del Commercio, Gina Raimondo. "Non ci vuole molta immaginazione per capire che un avversario straniero con accesso a queste informazioni potrebbe rappresentare un serio rischio per la sicurezza nazionale e per la protezione dei dati dei cittadini americani" ha poi concluso il Ministro.

Smart City / Smart Mobility

Il governo degli Stati Uniti ha intenzione di vietare la vendita nel Paese di veicoli connessi che incorporano tecnologia cinese o russa a partire dal 2027, citando rischi per la sicurezza nazionale. "Le automobili di oggi hanno telecamere, microfoni, Gps e altre tecnologie connesse a Internet" ha sottolineato in una specifica nota il Ministro del Commercio, Gina Raimondo. "Non ci vuole molta immaginazione per capire che un avversario straniero con accesso a queste informazioni potrebbe rappresentare un serio rischio per la sicurezza nazionale e per la protezione dei dati dei cittadini americani" ha poi aggiunto il Ministro.

Di contro: "La Cina si oppone alla generalizzazione del concetto di sicurezza nazionale da parte degli Stati Uniti e alle misure discriminatorie contro aziende e prodotti cinesi" sottolinea Lin Jian, portavoce del Ministero degli Esteri cinese.

A oggi però non è ancora chiaro quali produttori o modelli saranno interessati dal divieto, che verrà sottoposto a consultazione per 30 giorni prima di essere formalizzato. Non ci sono auto di marchi cinesi in vendita negli Stati Uniti, ma alcune case automobilistiche occidentali, come Volvo (controllata dalla cinese Geely), Polestar, Buick e Lincoln, vendono veicoli fabbricati in Cina nel mercato Usa.

Ci sono anche i veicoli assemblati negli Stati Uniti con componenti cinesi. Secondo un'analisi preliminare delle autorità USA, la presenza di software cinesi o russi nei veicoli è "minima", mentre per i dispositivi hardware l'uso di componenti cinesi è più diffuso e richiederà cambiamenti nei fornitori. Il divieto per gli hardware verrà posticipato al 2029, dando all'industria il tempo di adeguarsi. Invece per i software la misura entrerà in vigore già dal 2027.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Stazione sismologica Everest: nuove strumentazioni per studiare gli eventi sismici di origine glaciale

Aggiornata la stazione GPS che verrà utilizzata anche dall’Università degli Studi Trieste, proprietaria dell’antenna, per lo studio della geodinamica della regione. 

18-11-2025

Osservatorio Contract Logistics PoliMi: in Italia un terzo delle aziende di logistica ha giĂ  progetti di intelligenza artificiale attivi

L’intelligenza artificiale è utilizzata in diverse attività logistiche, sia in ufficio (26%) che sul campo (16%). Otto aziende su dieci hanno già riscontrato benefici.

17-11-2025

TXT Group e PoliTo avviano ISM4Italy, un nuovo hub per l'innovazione nel campo aerospaziale

“ISM4Italy integra iniziative industriali e progetti di ricerca, puntando a promuovere una solida coesione tra università, aziende e centri di ricerca in particolare su progetti ad alto livello di maturità tecnologica, una novità assoluta per il panorama nazionale”, sottolinea Giorgio Guglieri, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino e coordinatore di ISM4Italy.

17-11-2025

ANIE Rinnovabili sollecita la pubblicazione della seconda graduatoria del bando PNRR sull’agrivoltaico

L’Associazione chiede anche la proroga del target PNRR al 30 giugno 2026 per garantire l’attuazione dei progetti aggiudicatari.

17-11-2025

Notizie piĂą lette

1 Dal tutor didattico virtuale all’orientamento degli studenti internazionali: Memori ed Ex Machina portano gli agenti AI nelle università italiane

Grazie alla partnership con Ex Machina Italia, la piattaforma di intelligenza artificiale generativa AIsuru di Memori entra nel mondo accademico italiano, con agenti AI che supportano orientamento, didattica, ricerca e amministrazione. I primi Atenei italiani a sperimentarla sono l'UniversitĂ  Cattolica del Sacro Cuore, Alma Mater Studiorum UniversitĂ  di Bologna, UniversitĂ  di Milano-Bicocca, Politecnico di Torino e UniversitĂ  Politecnica delle Marche.

2 Da ENEA e "Sapienza" di Roma uno studio su nuove soluzioni tecnologiche per il settore crocieristico

Lo studio evidenzia un significativo risparmio di carburante: il nuovo sistema a celle a combustibile da 1 MW consuma ben 44,5 litri di GNL in meno all'ora rispetto a un generatore tradizionale.

3 Kaspersky ottiene la certificazione ISO 26262 per il processo di sviluppo di software per il settore automotive

Il conseguimento di questa certificazione consente a Kaspersky di sviluppare soluzioni non solo per il settore automobilistico, come Kaspersky Automotive Secure Gateway, ma anche per applicazioni industriali e di trasporto in cui è essenziale il rigoroso rispetto degli standard di sicurezza funzionale.

4 Nel 2026 ritorna in una nuova veste il piano Transizione 5.0

Lo ha puntualizzato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sottolineando che la nuova Transizione 5.0 sarà..: "ancora più attrattiva perchè libera finalmente da diversi vincoli europei".

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3