: "Sovranità dei dati: perché conta davvero" La sovranità secondo Aruba.it
La transizione energetica rappresenta una delle sfide più complesse, non solo per le normative e legislazioni che lo impongono. In questo contesto debutta un pool di aziende e professionisti che condividono l’innovazione tecnologica per un benessere abitativo realmente Smart si unisce per offrire quelle competenze che, combinate e integrate in modo sinergico, consentono di realizzare edifici intelligenti all'avanguardia.
La transizione energetica rappresenta una delle sfide che siamo chiamati ad affrontare, non solo per le normative e legislazioni che lo impongono, ma per ridurre l'impatto ambientale e garantire un futuro sostenibile. In questo contesto gli Smart Building giocano un ruolo chiave. Dotati di tecnologie avanzate di automazione e gestione energetica sono l’elemento base in una Società 5.0 tecnologicamente “a misura” di persona.
Per realizzare edifici veramente intelligenti, sostenibili ed energeticamente efficienti è fondamentale una progettazione che preveda impianti coesi e ben integrati. Questo può avvenire solo con una rete solida di professionisti qualificati in grado di "dare voce agli edifici", interpretando e anticipando le esigenze di chi li vive, così da ottimizzare i consumi energetici e ridurre gli sprechi.
Proprio per rispondere a questa esigenza, un gruppo di aziende e professionisti si è unito per creare la prima rete italiana di System Integrator: Smart Hub Italy.
Know-how e competenze condivise
Smart Hub Italy ha una missione ben precisa: quella di sviluppare le migliori soluzioni per facilitare la gestione dei progetti promuovendo la conoscenza tecnica sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie. Ad oggi la rete è composta da 26 aziende con 200 professionisti che operano su tutto il territorio nazionale e l’obiettivo è quello di diventare il punto di riferimento per installatori, tecnici specializzati e innovatori nelle Smart Technologies. Ma perché optare per la creazione di una rete? La risposta risiede nel concetto stesso di Smart Building. Servono molte competenze diverse e organizzazioni strutturate e solide per realizzare edifici all'avanguardia che offrono comfort, efficienza energetica e sicurezza ai loro occupanti. La rete consente di unire le forze, le strutture, le esperienze e le risorse umane per affrontare con successo le diverse sfide, suddividendo le complessità dei progetti e garantendo un'elevata qualità su ogni commessa.
Luca Comini, Presidente di Smart Hub Italy“L'importanza di sviluppare reti di professionisti ben coordinate risiede nella capacità di affrontare e superare le sfide tecniche, normative e operative che la transizione verso gli Smart Building implica – sottolinea il Presidente Luca Comini. - Attraverso una collaborazione efficace, è possibile non solo rispondere alle attuali esigenze di mercato, ma anche guidare l'innovazione verso soluzioni sempre più sostenibili ed efficienti, fondamentali per il benessere del nostro pianeta e delle generazioni future”.
Smart Hub Italy: la chiave per rendere gli edifici intelligenti
Gli edifici intelligenti sono un mix di innovazione e sostenibilità grazie all'integrazione di soluzioni avanzate che migliorano le funzionalità e il comfort. Ma, pur essendo essenziale, non è sufficiente avere una soluzione tecnologica Smart, innovativa, efficiente dal punto di vista energetico, con materiali di alta qualità, nella quale ogni impianto interagisce in modo altamente fruibile. Smart Hub Italy offre una visione integrata che mette a fattore comune le competenze associate alle singole tecnologie per cogliere le sfide evolutive e tradurre le aspirazioni dei clienti in risultati tangibili.
Sono molteplici, infatti, gli obiettivi a cui tendere: il miglioramento dell’abitabilità, che assicura che gli spazi siano comodi e adattivi alle necessità degli occupanti; l'interoperabilità dei sistemi per una comunicazione fluida tra diverse tecnologie, migliorando così l'efficienza operativa complessiva; un maggiore controllo sui consumi energetici e sulla sicurezza per incrementare non solo l'efficienza ma anche la sicurezza degli occupanti. Gli edifici intelligenti, quindi, non sono solo strutture fisiche ma piattaforme dinamiche per un futuro sostenibile e interconnesso. Richiedono soluzioni “su misura” che Smart Hub Italy, proprio grazie alla rete di aziende e professionisti, riesce ad offrire accompagnando il committente fin dalla fase di progettazione, monitorando ogni tassello della realizzazione fino al collaudo e alla manutenzione.
Restare connessi con smarthubitaly.it
Per farsi conoscere al meglio e offrire un’ampia gamma di informazioni sul mondo delle tecnologie connesse ed efficienti è stato realizzato il sito dedicato smarthubitaly.it che si caratterizza per un design moderno e minimalista, una struttura chiara che facilita l'accesso e l'uso da parte degli utenti.
Per instaurare un solido rapporto di fiducia con gli utenti, il sito dedica ampio spazio alla presentazione delle aziende e dei professionisti che fanno parte della rete Smart Hub Italy. Sono inoltre presenti dettagliate descrizioni dedicate ai servizi offerti, alla metodologia applicata e alle tecnologie e ai protocolli utilizzati, garantendo trasparenza e il giusto livello di approfondimento. Tra i plus del sito, una sezione Blog aggiornata puntualmente con le più recenti tendenze relative alla progettazione edile, all'ecosostenibilità, alle case passive, ai progetti di Smart Hub Italy e alle innovazioni del settore.
A Verona la Villa Pullè, che versava in condizioni di abbandono dopo decenni di disuso, diventerà una senior house per persone over 65 autosufficienti. A Roma, nel quartiere di Trastevere, un ex ufficio pubblico da anni non più in funzione, verrà convertito in studentato da 80 posti. A Fano, un’ex colonia marina abbandonata da tanti anni, sarà riqualificata per ospitare in una sua porzione un hotel e in un’altra la ASL. Il progetto premiato a Ecomondo 2025.
06-11-2025
Il progetto, premiato a Ecomondo 2025, già operativo a Bari, Milano e Torino, punta a rigenerare 1.500 scooter elettrici Govecs entro il 2026 dismessi da operatori internazionali, evitando oltre 1.200 tonnellate di CO2 e recuperando il 95% dei materiali. Nei prossimi cinque anni Pikyrent prevede di estendere il modello a oltre 5.000 veicoli elettrici leggeri, tra scooter e microcar, sviluppando una filiera industriale nazionale per il riuso e la certificazione delle batterie di trazione.
06-11-2025
Un quarto del mercato del Data Management & Analytics è per infrastrutture e soluzioni di GenAI. Tra i settori, crescono a ritmi più elevati servizi (+27%), banche (+22%), assicurazioni e manifattura (+21%).
06-11-2025
Inaugurato al CINECA di Casalecchio di Reno (Bologna) “PITAGORA”, il nuovo supercomputer finanziato da EUROfusion e gestito in collaborazione con ENEA, alla presenza del Ministro Bernini e del Ministro Pichetto Fratin.
05-11-2025
ENEA ha messo in mare a Lerici i primi prototipi di reef artificiali per favorire il ripopolamento di un mollusco autoctono con potenziale filtratore, l’ostrica piatta (Ostrea edulis), utile per rigenerare ambienti marini, tutelare la biodiversità e regolare il clima.
Quattro giorni di presenza con al centro la carta e il cartone: dalla corretta raccolta dei materiali cellulosici alle potenzialità e prospettive del riciclo, con momenti di confronto tra istituzioni, aziende, scuole e operatori della filiera.
La green utility lombarda porterà a Rimini la propria visione di sostenibilità integrata, presentando i risultati più avanzati in ambito water–energy–waste e condividendo le nuove direttrici del proprio percorso di trasformazione in holding della sostenibilità.
Nel 2024 la rete di raccolta ha raggiunto 63.620 punti di prelievo su tutto il territorio nazionale, con un incremento di 2.233 unità rispetto ai 61.387 punti del 2023 (+3,6%).