Insieme BASE e Boomi stanno potenziando le capacità di integrazione per le organizzazioni del settore life science che migrano dalle tecnologie legacy alla piattaforma Veeva Vault
Boomi, leader nell'integrazione intelligente e nell'automazione, ha annunciato oggi una partnership con BASE life science (BASE), società di Infosys e fornitore di servizi gestiti, specializzata nell'ottimizzazione dell'uso di sistemi basati sul cloud per il settore life science. Espandendo sulla partnership esistente di Boomi con Infosys, insieme BASE e Boomi stanno potenziando le capacità di integrazione per le organizzazioni del settore life science che migrano dalle tecnologie legacy alla piattaforma Veeva Vault. Questa partnership rafforza la collaborazione di Boomi con Veeva, leader globale del software cloud per le scienze della vita, comprese le applicazioni per la gestione dei contenuti aziendali, la gestione delle relazioni con i clienti e la gestione dei dati.
Fonte: Business Wire
La nomina di Pusceddu risponde alla volontà del Gruppo di rafforzare la propria governance e di accelerare lo sviluppo verso un’offerta globale di smart manufacturing. Manager con consolidata esperienza internazionale, ha ricoperto ruoli di vertice in multinazionali come FlexLink e Coesia e più recentemente la carica di CEO di OCTA Group, guidando progetti di crescita e trasformazione.
15-09-2025
La ricerca prende spunto dalla consapevolezza della prossima disponibilità di idrogeno verde che potrà essere prodotto in grandi quantità per elettrolisi con corrente elettrica da fonti rinnovabili.
12-09-2025
Il tool è stato sviluppato da ENEA in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, nell’ambito della Ricerca di Sistema Elettrico Nazionale (RdS).
12-09-2025
Un mix bilanciato di tecnologie mature (rinnovabili, pompaggi) e low-carbon (nucleare, CCS) può abilitare benefici per 190 miliardi di euro entro il 2050, spiega uno studio di TEHA ed Edison
12-09-2025
Un report di TEHA Group con A2A fotografa con molti dati la crescita del settore (l’Italia è al 13° posto mondiale) e spiega come i data center possano diventare abilitatori di benefici concreti sociali, ambientali ed economici
Tra le aziende che hanno confermato la loro presenza: Microsoft, IBM, Amazon Aws, OneWeb Eutelsat, Thales Alenia, ESA, Grid+, Cosmico, Ditroit, GeospatialX, Space2earth e Litx.
Le elevate temperature estive e le ridotte precipitazioni invernali non consentono al ghiacciaio di rimanere in equilibrio.
Un mix bilanciato di tecnologie mature (rinnovabili, pompaggi) e low-carbon (nucleare, CCS) può abilitare benefici per 190 miliardi di euro entro il 2050, spiega uno studio di TEHA ed Edison