Virpax Pharmaceuticals,è un’azienda specializzata nello sviluppo di prodotti che non causano dipendenza per il dolore.
LAVAL, Québec: Altasciences è felice di essere stata selezionata da Virpax Pharmaceuticals, è un’azienda specializzata nello sviluppo di prodotti che non causano dipendenza per la gestione del dolore, PTSD, disordine del sistema nervoso centrale (CNS), e altre indicazioni di barriere virali per condurre studi preclinici a supporto del loro sviluppo della sostanza quaternary ammonium palmitoyl glycol chitosan (GCPQ, sotto il nome commerciale di AnQlar™). AnQlar è una nanoparticella sviluppata per aiutare a prevenire la diffusione di virus a carica negativa come il COVID-19 e l’influenza tramite spray intranasale, che ha dimostrato la capacità di inibire l’abilità dei virus di replicarsi con concentrazioni non tossiche.
Fonte: Business Wire
L’iniziativa è promossa da INNOVIT, hub strategico nel cuore della Silicon Valley che sostiene la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
17-09-2025
Impegno, performance e traguardi, con l’obiettivo di continuare a creare valore attraverso un percorso di sviluppo responsabile e inclusivo. Questo, ma anche molto altro, nel proprio Bilancio di Sostenibilità 2024 di Nonno Nanni, tra le aziende leader del mercato lattiero caseario a livello italiano, con un fatturato di oltre 135 milioni di euro
17-09-2025
La scoperta fatta dal team di Valeria Chiono, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS del Politecnico di Torino, potrebbe dare vita a sistemi di cura per diverse patologie, portando le molecole di RNA dove serve che esercitino la loro azione.
17-09-2025
Una svolta che consente ai medici di intervenire tempestivamente nelle malattie rare, con cure più mirate e sostenibili. E i risultati sono già tangibili: resa diagnostica +12,5%; risparmio fino a 80.000 euro per paziente; elaborazione dati genetici dieci volte più veloce.
17-09-2025
Un mix bilanciato di tecnologie mature (rinnovabili, pompaggi) e low-carbon (nucleare, CCS) può abilitare benefici per 190 miliardi di euro entro il 2050, spiega uno studio di TEHA ed Edison
Dal 19 al 21 settembre a Torino gli esperti della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi e del Politecnico di Torino parleranno di app, device e nuove tecnologie per la salute nelle diverse discipline.
La struttura ospiterà un polo strategico per l’innovazione e lo sviluppo delle nuove tecnologie a favore della transizione energetica; il progetto ha l’obiettivo di favorire la crescita dell’ecosistema imprenditoriale adriatico.
La ricerca prende spunto dalla consapevolezza della prossima disponibilità di idrogeno verde che potrà essere prodotto in grandi quantità per elettrolisi con corrente elettrica da fonti rinnovabili.