▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

: "L’importanza di un cloud sovrano e qualificato per i fornitori della PA" La sovranità secondo Aruba.it

Acquisizioni: StatLab Medical Products sigla un accordo definitivo con Diapath

L’acquisizione facilita i piani di StatLab di espansione dell’ambito del suo business in Europa.

L'innovazione nella Sanità

StatLab Medical Products (“StatLab”), una delle principali imprese internazionali nello sviluppo e produzione di apparecchiature e forniture diagnostiche nel settore medico, oggi ha annunciato di avere concluso un accordo per l’acquisizione di Diapath S.p.A. (“Diapath”), un importante produttore italiano di strumenti e altri prodotti per istologia e citologia. L’integrazione di Diapath, con la sua offerta di apparecchiature altamente innovative, capacità produttive e una base clienti consolidata in Europa, Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa, e America Latina, permetterà a StatLab di ampliare l’accesso al mercato e sviluppare un notevole potenziale di crescita e leadership globale nel settore.

Si prevede che l’acquisizione si concluderà durante il terzo trimestre del 2024, fatte salve le autorizzazioni normative. Alla chiusura dell’operazione Vladimiro Bergamini, fondatore di Diapath, assumerà il ruolo di consulente senior presso StatLab, mentre il Direttore Operativo Alberto Battistel si unirà al gruppo dirigente esecutivo StatLab e contribuirà a guidare il business nel ruolo di Direttore generale.

“Questa operazione rappresenta una pietra miliare nella nostra strategia di produrre la gamma completa di prodotti che supportano l'intero flusso di lavoro nel settore dell’anatomia patologica”, commenta Sung-Dae Hong, Ceo StatLab. “La nostra partnership con Diapath offrirà un'opportunità di espansione del suo brand e dei suoi strumenti nei mercati di tutto il mondo, compresi gli Stati Uniti. Inoltre, l'operazione migliorerà l'accesso di StatLab al mercato europeo per quanto riguarda vetrini, cassette e sistemi di stampa, portando a un livello superiore l'innovazione dei nostri prodotti e l'eccellenza produttiva. Sono molto lieto di dare il benvenuto in StatLab ad Alberto e al team di persone di talento Diapath e di continuare a far crescere ciò che Vladimiro e la sua famiglia hanno sviluppato negli ultimi trent’anni.

Diapath, la cui sede è a Martinengo, vicino a Bergamo, è stata fondata nel 1997 da Vladimiro Bergamini. Negli ultimi 27 anni, investimenti mirati hanno consentito di espandersi oltre la produzione di consumabili, progettando, sviluppando e producendo un’ampia gamma di strumenti fondamentali per l’istologia.

Il portafoglio di strumenti Diapath, che include processatori di tessuto, coloratori, centraline di inclusione e microtomi, si basa su una progettazione e sviluppo innovativi e sul design e la qualità italiane all’avanguardia; ne risulta una gamma di prodotti distintivi che incontrano la piena approvazione dei clienti. Il processatore automatico Diapath Donatello ha ottenuto un prestigioso riconoscimento A’Design Award per strumenti scientifici, mentre il dispensatore automatico di formalina T-Filler protegge i tecnici dall’esposizione ad agenti chimici al contempo assicurando che i campioni ricevano il corretto rapporto di formalina. Oltre alla forte presenza di Diapath in Italia, le sue affiliate supportano una crescita focalizzata dei suoi prodotti in laboratori tedeschi e francesi.

“La decisione di unirci a StatLab si basa sul nostro impegno condiviso alla crescita e all’innovazione per rispondere alle esigenze dei clienti”, spiega Vladimiro Bergamini, Ceo e Presidente Diapath. “La realtà che nascerà sarà in una posizione unica per ampliare ulteriormente il brand e il business Diapath; insieme, trasformeremo il settore dell’anatomia patologica attraverso attività innovative di sviluppo e produzione. Guardo con fiducia all’opportunità per il nostro team di collaborare con Dae e StatLab per sfruttare le nostre capacità combinate di produzione globale e cogliere nuove opportunità di business”.

Informazioni su StatLab Medical Products

Fin dal 1976 StatLab Medical Products si impegna per far sì che i laboratori di anatomia patologica forniscano la migliore cura possibile per i pazienti. Offriamo un vasto portafoglio di strumenti di etichettatura e monitoraggio e di consumabili che produciamo in otto stabilimenti negli Stati Uniti, nel Regno Unito e nella Germania. La nostra presenza operativa globale, resa possibile da oltre 600 colleghi dedicati a portare avanti la nostra mission, fornisce una catena di fornitura affidabile e resiliente di soluzioni e prodotti di alta qualità, mentre un approccio incentrato sul cliente ci ispira a offrire affidabilità, innovazione e qualità in ogni interazione. Per saperne di più: StatLab.com.

Informazioni su Diapath

Diapath è una delle principali realtà italiane specializzata nella progettazione, sviluppo e produzione di strumenti e consumabili all’avanguardia per istologia e citologia. Diapath vanta quasi tre decenni di esperienza e si impegna per innovare ed eccellere, offrendo soluzioni avanzate che ridefiniscono i processi di laboratorio a garanzia di una diagnostica sempre più affidabile per una migliore cura del cancro. I nostri prodotti, che si distinguono per il design e la qualità italiana, vanno da processatori e coloratori a centraline di inclusione e altro ancora coprendo tutto il workflow dell’anatomia patologica. Dedicata a perfezionare la ricerca e la diagnostica istologica, Diapath continua a stabilire standard nel settore con un focus sulla qualità e innovazione. Per saperne di più: Diapath.com.

Fonte: Business Wire

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

Trasporto sanitario: per il Veneto la nuova frontiera è l'utilizzo di droni a idrogeno verde

L’aeroporto civile “Gino Allegri” di Padova è l'area scelta per la presenza in zona di importanti strutture di cura e assistenza, che potranno così sperimentare collegamenti rapidi, efficienti e sostenibili.  I droni impiegati sono di tipo multicotteri con massa complessiva inferiore a 25 kg: richiedono circa tre minuti per il rifornimento, hanno un’autonomia di 100 km, trasportano fino a 5 kg e, a pieno carico, consumano circa 340 grammi di idrogeno verde, con una velocità massima di 55 km/h.

04-12-2025

Agricoltura: nuovo indicatore ENEA per monitorare la salute del suolo

Lo studio ENEA dimostra che gli integroni rivelano salute e capacità di adattamento dei microbi del suolo agli stress ambientali

04-12-2025

L'Università di Siena mette in funzione il nuovo impianto di trigenerazione

E' stato inaugurato il nuovo Impianto di Trigenerazione dell’Università di Siena nell’ambito del progetto di riqualificazione energetica del Polo Scientifico San Miniato.

04-12-2025

Agrivoltaico: progetti per 11 GW e costi in calo, per l'Italia benefici da 11,8 miliardi

Lo scenario al 2030 per l’agrivoltaico avanzato è di 7,5 GW in un quadro relativo al quadriennio 2021-2024 in cui i progetti agrivoltaici cumulati ammontano a 52,6 GW in via di autorizzazione di cui l’89% (46,9 GW) è ascrivibile alla configurazione “interfilare” ovvero dove i pannelli sono disposti in file e separati da spazi destinati alle coltivazioni agricole mentre l'11% riguarda la categoria “elevata” (5,7 GW).

04-12-2025

Notizie più lette

1 Fibrosi Cistica e alimentazione, una preziosa guida per pazienti e famiglie

La Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC) e Danone Nutricia presentano il volume "Nutriamo il respiro: Guida per una corretta alimentazione per i pazienti con Fibrosi Cistica”. Realizzato con il contributo non condizionato di Danone Nutricia e il supporto scientifico del Gruppo di Lavoro dei Dietisti SIFC (Società Italiana per lo Studio della Fibrosi Cistica) è pensato per aiutare gli oltre 6.000 pazienti registrati, e circa 200 nuovi casi all'anno che sono coinvolti in questa malattia genetica.

2 La cena dal futuro: ecco cosa mangeremo nel 2050

Nel 2050 si stima che la popolazione mondiale supererà i 10 miliardi di persone. Un aumento demografico di questa portata metterà sotto pressione il sistema alimentare globale, costringendo le aziende a ripensare radicalmente la catena alimentare. Però, spiegano gli esperti, diventeranno comuni alimenti in grado di assorbire gas serra dall’atmosfera, così come il cambiamento climatico trasformerà le colture regionali.

3 Meta Electronics riparte investendo nella sua storia

Dal settore after market alla telematica, dalla e-mobility ai servizi di engineering, includendo la fase di Testing e Validazione, la nuova proprietà punta a rilanciare l’azienda grazie alla storicità del marchio, alla qualità dei prodotti, al proprio know-how e alla messa a disposizione dei propri laboratori.

4 Al via ENDURION, il progetto europeo per la produzione di idrogeno verde

L’iniziativa dell’Unione Europea punta a rivoluzionare la produzione di idrogeno verde attraverso elettrolizzatori ad alta efficienza, accelerando la decarbonizzazione dei settori industriali più energivori.

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter

www.innovationcity.it - 8.3.23 - 4.6.3