COMPAG 2025: export agroalimentare a 69,03 miliardi di euro, riduzione del 24% dei volumi dei principi attivi in Italia

Cresce però l’innovazione, con un incremento del 133% dei principi attivi anche di origine biologica. Sul fronte regolatorio e di offerta, in Italia sono 2.332 gli agrofarmaci autorizzati, di cui 393 per l’impiego in agricoltura biologica, e l’84,6% dei prodotti presenti oggi sul mercato risulta approvato dopo il 2011.

Autore: Redazione InnovationCity

Venerdì 10 dicembre a Bologna si è svolto il Convegno Nazionale di COMPAG, la Federazione nazionale delle rivendite agrarie (commercianti di mezzi tecnici e stoccatori di cereali e proteaginose), associata a Confcommercio Imprese per l’Italia. Nel corso dei lavori Fabio Manara, Presidente COMPAG, ha inquadrato le principali criticità che stanno condizionando il settore e la filiera agroalimentare, tra instabilità geopolitica, dinamiche commerciali e pressioni sui costi.

Particolare attenzione è stata dedicata ai numeri dell’Osservatorio Agrofarma, che delineano un’evoluzione netta del mercato: le vendite di prodotti fitosanitari in Italia risultano in calo del 18% confrontando il triennio 2021–2023 con 2012–2014, mentre la riduzione complessiva del volume dei principi attivi nello stesso confronto arriva al 24%. Nel contempo, cresce l’innovazione, con un incremento del 133% dei principi attivi anche di origine biologica. Sul fronte regolatorio e di offerta, in Italia sono 2.332 gli agrofarmaci autorizzati, di cui 393 per l’impiego in agricoltura biologica, e l’84,6% dei prodotti presenti oggi sul mercato risulta approvato dopo il 2011.

Dai dati di scenario, ISMEA ha evidenziato indicatori chiave per leggere la competitività del comparto: l’Italia rappresenta il 17,4% del valore aggiunto agricolo complessivo dell’UE e registra una crescita del valore aggiunto pari a +12,6%. Sul fronte internazionale, nel 2024 l’export agroalimentare ha sfiorato i 70 miliardi di euro (69.030 milioni), con un incremento dell’ 87% nel decennio, mentre nei primi nove mesi del 2025 le esportazioni agroalimentari risultano in aumento del+5,7%rispetto allo stesso periodo del 2024.

La mattinata si è conclusa con una tavola rotonda che ha riunito rappresentanti istituzionali e del sistema produttivo e finanziario: Fabio Manara (COMPAG), Cesare Soldi (Confagricoltura), Stefano Calderoni (CIA – Agricoltori Italiani Ferrara), Marco Lazzari (BPER), Mauro Bruni (Areté) e Patrick Gerlich (Agrofarma –Federchimica). Le conclusioni sono state affidate all’On. Bartolomeo Amidei, Membro del Senato della Repubblica, presente in collegamento. 


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