Decreto legge per la sicurezza energetica e le rinnovabili: il commento di Vito Zongoli, CEO di SENEC Italia

Il CEO di SENEC Italia sottolinea che tra le novità del nuovo decreto legge spicca l’approvazione del Decreto sulle Comunità Energetiche Rinnovabili da parte della Commissione europea, che permetterà di accelerare definitivamente lo sviluppo di queste realtà in Italia, uno dei primi in Europa a muoversi in questo campo

Autore: Redazione InnovationCity

“Quelli che stiamo vivendo in queste settimane sono giorni davvero importanti per la transizione energetica e finalmente alcuni provvedimenti tanto attesi hanno visto la luce. La legge 169 del 27 novembre, che ha convertito il cosiddetto Decreto Energia, infatti, oltre a confermare le agevolazioni per le imprese a forte consumo di energia elettrica, prevede per le stesse anche un'accelerazione degli investimenti in autoproduzione di energia rinnovabile fotovoltaica ed eolica tramite fondi per la costruzione di impianti. Questi atti normativi, focalizzando l’attenzione sulla questione energetica e sull’esigenza di promuovere lo sviluppo delle rinnovabili anche in ambito industriale, sono azioni indispensabili per accelerare il passo nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e di sicurezza energetica del nostro Paese" evidenzia Vito Zongoli, CEO di SENEC Italia, che poi conclude sottolineando che...: "Tra le altre cose, questa notizia ha fatto seguito ad un’altra importante novità dell’ultima settimana: l’approvazione del Decreto sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) da parte della Commissione europea, che permetterà di accelerare definitivamente lo sviluppo di queste realtà in Italia, uno dei primi in Europa a muoversi in questo campo. Le due norme, insieme, rappresentano sicuramente un’importante spinta nell'ambito dell'autoconsumo di energia da fonti rinnovabili”.


Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.