Flix traccia un bilancio delle attività condotte nel 2025 per accelerare la decarbonizzazione della flotta FlixBus e per migliorare la mobilità fra i territori, soprattutto quelli sprovvisti di collegamenti ferroviari. Anche nel 2026 la società continuerà in questa direzione, in linea con gli obiettivi delineati nella Strategia 2026 per il Turismo Sostenibile annunciata dall’Unione Europea.
Autore: Redazione InnovationCity
A poco più di 48 ore dalla Giornata Mondiale del Trasporto Sostenibile, indetta dalle Nazioni Unite per promuovere soluzioni di mobilità più virtuose, Flix (propritaria della flotta Flixbus) anticipa alcuni dei progetti che supporteranno la sua crescita nel 2026. Al centro della strategia, vi sono il rafforzamento della rete di collegamenti e la trasformazione graduale della flotta con trazioni alternative.
Gli autobus una risorsa per le aree marginali, in linea con la strategia UE per il turismo sostenibile
In un anno, Flix ha potenziato la sua rete globale del 33%. Sui canali aziendali, sono ora in vendita oltre 8.000 destinazioni in 45 Paesi. Circa un terzo delle fermate collegate dalla rete Flix si trova in piccole località con popolazione inferiore ai 20.000 abitanti – in Italia, sono più del 40% – spesso situate in aree marginali scarsamente collegate dalla rete ferroviaria, dove gli autobus rappresentano una risorsa vitale per garantire il diritto dei residenti alla mobilità.
Nel 2026, l’azienda rafforzerà ulteriormente la sua rete, a beneficio dei cittadini che vivono in queste regioni.
«Crediamo che a chiunque debba essere data la possibilità di viaggiare, indipendentemente da dove vive o da quanto può spendere. Con la nostra offerta di mobilità collettiva per tutte le tasche, abbiamo già permesso a milioni di persone di spostarsi più facilmente in oltre 40 Paesi, e ne accoglieremo tante altre ancora a bordo», ha sottolineato André Schwämmlein, amministratore delegato e co-fondatore di Flix.
La trasformazione della flotta resta il fondamento del viaggio di Flix verso l’obiettivo di Net Zero
Attualmente, circa 120 autobus FlixBus a livello globale sono alimentati con fonti di energia alternative come l’elettrico o il biocarburante, in grado di ridurre le emissioni di CO2 rispetto al Diesel. L’uso di queste fonti rientra nel processo di trasformazione della flotta operato da Flix nell’ambito dell’iniziativa Science-based Targets (SBTi), con obiettivi di decarbonizzazione a breve termine fissati al 2032. Nonostante alcune di queste soluzioni siano difficilmente scalabili sulle lunghe distanze per motivi di ordine sia tecnologico che infrastrutturale, Flix è determinata a continuare a indagarne il potenziale nel 2026, in collaborazione con partner selezionati dell’industria dei trasporti. In Italia una sperimentazione di questo tipo è stata condotta sull’LNG (gas naturale liquefatto), aggiudicandosi una menzione speciale nel Premio Economico Italo-Tedesco per il suo potenziale in termini di risparmio energetico, nonché per la sua applicabilità in zone italiane dove l’infrastruttura risulta più carente.
Nel frattempo, gli autobus a lunga percorrenza restano una valida alternativa all’aereo e all’auto privata per chi vuole diminuire il proprio impatto ambientale, riducendo l’impronta carbonica individuale fino a dieci e cinque volte rispettivamente, con performance che si avvicinano a quelle dei treni intercity in molte regioni.
Flix premiata con il titolo di Eccellenza all’ESG Transparency Award 2025
Ieri la società di ricerche di mercato EUPD Group ha conferito a Flix il titolo di Eccellenza e il ruolo di Leading Company nel settore all’ESG Transparency Award 2025, con un punteggio totale di 87,98/100. Nei mesi scorsi l’impegno di Flix per la trasparenza era emerso dalla pubblicazione del suo terzo report di sostenibilità, comprendente oltre 200 indicatori e fondato su un’analisi di doppia materialità in linea con la direttiva CSRD e gli standard ESRS. Adottando questo approccio sin da ora, Flix intende garantire una trasparenza sempre maggiore ai propri stakeholder.
«Siamo felici di vedere premiato il nostro impegno per la trasparenza. Con la crescita della nostra rete globale, cresce anche la nostra responsabilità nei confronti delle comunità che colleghiamo e per cui vogliamo creare valore. Il riconoscimento di EUPD Group ci spinge a continuare nella stessa direzione: crescendo in modo responsabile e dimostrandolo concretamente», ha concluso André Schwämmlein.